A partire dal
1° marzo anche sui treni Eurostar e sui nuovi Intercity di
Trenitalia
non sarà più possibile fumare. Il divieto si aggiunge a quello su
tutti i treni regionali e interregionali in vigore dal 14 aprile, e
già in vigore sui treni metropolitani.
Attualmente sugli Intercity, sugli Espressi giorno e sulle carrozze
posti a sedere dei treni notte, solo due carrozze sono riservate ai
fumatori, la prima e l’ultima, una di 1° e l’altra di 2° classe, così
da separare la carrozza riservata ai fumatori dalle altre.
Il provvedimento s'inserisce nel programma "Libertà di non fumare",
e anticipa di un anno i tempi di applicazione del nuovo decreto sulla
tutela della salute previsto per la prima metà di gennaio 2005,
interesserà per il momento 130 Eurostar e 18 Nuovi Intercity, treni
sui quali verranno fatti interventi per rimuovere tracce di fumo (su
tappezzeria, moquette e pareti). Gradualmente il provvedimento sarà
esteso a tutti i Nuovi Intercity operativi nel 2006.
Si tratta di una scelta che risponde alle esigenze della clientela e
delle Associazioni dei consumatori rientrando nelle
campagne promosse dal Ministro Sirchia per ridurre i
danni del fumo passivo.
Smettere di fumare è una delle scelte di base per salvaguardare la
propria salute. Ma abbandonare la sigaretta non è facile, si fa
fatica, perchè il fumo non è solo un modo per combattere l'ansia.
La dipendenza dal fumo ha caratteristiche diverse e varia in base allo
stadio motivazionale del soggetto. A questo proposito, il Centro
Antifumo ISP ha condotto una
indagine pilota per indagare le motivazioni che inducono a fumare.
Dalla ricerca è emerso che il comportamento di dipendenza dal fumo
presenta caratteristiche diverse in relazione allo stadio
motivazionale in cui si trova il soggetto. |